«Una delle caratteristiche dei dati di tipo aperto - come previsto nella definizione data all’art.1, comma 1, lettera l-ter) del Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 - è quella di essere “disponibili secondo i termini di una licenza o di una previsione normativa che ne permetta l’utilizzo da parte di chiunque, anche per finalità commerciali, in formato disaggregato”. […] l’apposizione di una licenza, oltre a identificare e “definire” correttamente i dati aperti, costituisce uno strumento funzionale a garantire certezza circa l’effettiva riutilizzabilità dei dati; certezza che costituisce un presupposto essenziale alla valorizzazione dell’informazione».