Per aiutare i ricercatori di Ateneo ad orientarsi nel complesso quadro normativo nazionale ed internazionale in materia, la Commissione per la Scienza Aperta ha promosso la diffusione delle Linee guida di Ateneo sulla gestione dei dati e degli altri risultati della ricerca.
Le linee guida sono rivolte a tutti gli afferenti UniTrento, in particolare a coloro che partecipano a progetti o altre attività di ricerca finanziate con fondi pubblici per i quali possono essere previsti diversi o ulteriori adempimenti contrattuali in merito all’apertura dei dati e degli altri risultati della ricerca rispetto a quanto già previsto dalla normativa vigente. Nel caso in cui la ricerca sia finanziata da terze parti ed esistano accordi specifici relativi alla gestione dei dati o di altri risultati della ricerca, al loro accesso e conservazione, gli obblighi previsti da tali accordi si aggiungono a quanto riassunto nelle linee guida.
I punti chiave delle linee guida possono essere riassunti come segue:
• Centralità del ricercatore. Il singolo afferente decide se e quando aprire i dati e gli altri risultati della propria ricerca. Se decide di farlo, deve tenere conto della normativa vigente.
• Libera fruizione. Devono essere archiviati e resi liberamente disponibili all’uso per finalità commerciali e non commerciali.
• Deposito. Devono essere depositati in un archivio digitale certificato («trusted repository») federato con EOSC, nel rispetto dei principi FAIR e con opportuni metadati.
• Licenza d’uso. Vanno resi accessibili con una licenza di libero utilizzo che garantisca la tracciabilità degli usi e il riconoscimento della fonte originaria.
• Conservazione. Si raccomanda un periodo minimo di conservazione di 10 anni.
• Raccolta e gestione dei dati. La corretta raccolta, gestione, archiviazione, conservazione e diffusione dei dati e degli altri risultati della ricerca è responsabilità dei singoli afferenti.
• Piano di gestione dei dati. Si raccomanda la redazione del piano di gestione dei dati in quanto assicura che essi siano gestiti secondo i principi FAIR, che le modalità di trattamento rispondano a requisiti etici e giuridici, e che siano state previste tutte le risorse e le misure necessarie per la loro corretta gestione.
• Supporto offerto dall’Ateneo. L’Ateneo offre supporto attraverso un servizio di consulenza per la redazione del piano di gestione dei dati, un servizio di archiviazione di Ateneo (a pagamento) e periodiche attività formative.