Salta al contenuto principale

Enti e associazioni

Molti sono gli enti, le associazioni e i gruppi di lavoro che, facendo rete, operano per lo sviluppo e la diffusione della scienza aperta in Italia e all’estero; l’elenco che segue è un invito a visitare i loro siti, a condividere visioni e operatività e ad approfondire le differenti tematiche affrontate. 

In Italia

Il 3 marzo 2015 è stata costituita a Trento l’Associazione italiana per la promozione della scienza aperta (AISA). L’AISA è un’associazione senza fini di lucro che intende incoraggiare i valori dell’accesso aperto alla conoscenza attraverso la promozione di attività, quali:

  • condurre e pubblicare analisi empiriche sull’attuazione dei principi della scienza aperta;
  • organizzare attività convegnistiche e seminariali per diffondere la cultura della scienza aperta;
  • organizzare attività formative volte a creare le competenze delle persone impegnate in organizzazioni, in particolare università ed enti di ricerca, che attuano i principi della scienza aperta;
  • instaurare reti internazionali di collaborazione con soggetti giuridici dediti alla promozione della scienza aperta;
  • promuovere la partecipazione dei propri associati a progetti di ricerca internazionali e a bandi per l’assegnazione di fondi legati agli scopi dell’associazione;
  • presentare ai decisori istituzionali, e in particolare ai legislatori europeo e italiano, istanze che integrino la promozione della scienza aperta nelle scelte attinenti a materie come quelle della valutazione e della proprietà intellettuale.

ICDI (Italian Computing and Data Infrastructure) è un tavolo di lavoro creato dai rappresentanti di alcune tra le principali Infrastrutture di Ricerca e Infrastrutture Digitali italiane con l’obiettivo di promuovere sinergie a livello nazionale al fine di ottimizzare la partecipazione italiana alle attuali sfide europee in questo settore, tra cui la European Open Science Cloud (EOSC), la European Data Infrastructure (EDI) e HPC. In vista della partecipazione alla EOSC Association come membro fondatore su mandato del MUR, ICDI sta intraprendendo un processo per acquisire personalità legale, nella forma di una Associazione Temporanea di Scopo. In attesa di completare tale processo, ICDI è ufficialmente rappresentata dal GARR. Tratto dal sito.

ITRN è un’associazione che ha lo scopo di promuovere, sostenere e tutelare le pratiche di scienza aperta attraverso la promozione di attività, quali:

  • organizzare attività culturali e didattiche, come convegni e seminari;
  • promuovere, condurre e pubblicare indagini e analisi empiriche sull’attuazione dei principi della scienza aperta;
  • promuovere e diffondere pratiche scientifiche trasparenti;
  • creare reti di collaborazione internazionale;
  • sostenere la ricerca metascientifica e i progetti multilaboratorio;
  • promuovere la partecipazione dei propri soci a progetti di ricerca internazionali e richieste di fondi attinenti agli scopi dell’Associazione;
  • advocacy nei confronti dei decisori istituzionali, e in particolare dei legislatori italiani ed europei, per la promozione della scienza aperta nella gestione delle comunità accademiche e non accademiche;
  • sostenere l’accesso alla scienza aperta per tutte le persone indipendentemente da origine, nazionalità, età, genere, status psicosociale, reddito, ruolo, disciplina, lingua, religione.

L’Associazione ROARS, fondata nel 2013, è apolitica, non ha fini di lucro e persegue finalità di carattere culturale, relative in particolare alle politiche della ricerca, ai sistemi di valutazione, alla formazione terziaria.

All’estero

COAR è un’associazione internazionale che riunisce archivi individuali e reti di archivi al fine di sviluppare capacità, allineare politiche e pratiche e agire come voce globale per la “comunità degli archivi”.

L’Associazione EOSC, costituita nel luglio del 2020, è un’entità giuridica istituita per governare l’European Open Science Cloud (EOSC) che lavora per diffondere la cultura della scienza aperta promuovendo l’istruzione, stimolando l’innovazione e favorendo l’accessibilità e la trasparenza, tramite la promozione di progetti e iniziative finanziate dagli Stati membri e dai paesi associati.

EOSC è un cloud europeo per la scienza aperta che ha l’ambizione di sviluppare in Europa una “rete di dati e servizi FAIR” per la scienza. L’attuazione dell’EOSC si basa su un processo di allineamento e coordinamento a lungo termine portato avanti dalla Commissione europea a partire dal 2015.

SPARC, Scholarly Publishing and Academic Resources Coalition, è un’organizzazione di patrocinio senza scopo di lucro che sostiene sistemi di ricerca e istruzione aperti. A SPARC aderiscono circa 250 biblioteche e organizzazioni accademiche in tutto il Nord America, alle quali si aggiungono coalizioni affiliate in Africa, Europa e Giappone, nonché singole organizzazioni in Australia, Hong Kong e Arabia Saudita. Fondata nel 1998 SPARC opera come progetto indipendente del New Venture Fund, un’organizzazione no-profit.