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Archiviare in IRIS

IRIS (Institutional Research Information System) è il sistema di archiviazione digitale e di disseminazione ad accesso aperto della ricerca scientifica degli/delle afferenti a UniTrento. L’archivio istituzionale, adottato nel 2015, comprende più tipologie di prodotti della ricerca ed è interoperabile con altre banche dati nazionali (LoginMIUR o Sito Docente CINECA) e internazionali (ORCiD, mEDRA, OpenAIRE, SCOPUS, Web of Science, Sherpa Romeo, DOAJ, Unpaywall, arXiv, PubMed, CiNii). A partire dalla fine di settembre 2019, IRIS raccoglie anche le tesi di dottorato. 
IRIS costituisce il punto unico di inserimento delle informazioni strategiche per processi interni ed esterni della ricerca, quali la valutazione e il monitoraggio della ricerca.
IRIS consente inoltre la diffusione dei dati bibliografici e del testo pieno (full-text) delle pubblicazioni, se legalmente depositate ad accesso aperto dall'autore/autrice, nel rispetto della L. 112/2013 e degli ulteriori adempimenti riguardanti la disseminazione ad accesso aperto. 
Più nel dettaglio

Valutazione ministeriale

IRIS fornisce dati bibliografici alla banca dati ministeriale LoginMIUR, consentendo lo svolgimento dei processi di valutazione da parte del Ministero dell'Università e della Ricerca (ASN, VQR, SUA-RD, Accreditamento Dottorati, PRIN, FFABR). Per ASN, IRIS permette di monitorare la posizione del/la candidato/a o del/la potenziale commissario/a tramite l'apposita funzionalità di reportistica. Per VQR, IRIS affianca al modulo di inserimento "Institutional Repository" (IR) il modulo "Evaluation and Review" (ER).

Diffusione ad accesso aperto

IRIS consente di disseminare ad accesso aperto i risultati della ricerca scientifica dell'Ateneo, anche attraverso OpenAIRE, come richiesto dai bandi di ricerca UE (FP7, H2020, Horizon Europe).

Monitoraggio della ricerca

IRIS consente di produrre reportistica utile agli organi di Ateneo (Nucleo di Valutazione, Presidio di Qualità, Dipartimenti e Centri, …) per il monitoraggio della produttività delle strutture accademiche di Ateneo (Dipartimenti e Centri, Scuole di dottorato,..), anche a fini di tipo valutativo (scatti stipendiali, progressioni interne di carriera, distribuzione fondi dipartimentali e di eccellenza, …).

Deposito legale delle tesi di dottorato

IRIS favorisce la diffusione della produzione dei/delle giovani ricercatori/ricercatrici tramite l'archiviazione delle tesi di dottorato, permettendone anche il deposito obbligatorio automatico presso le Biblioteche Nazionali Centrali di Roma e Firenze.

Valorizzazione della produzione scientifica di Ateneo

I contenuti di IRIS in stato definitivo vengono esposti dal portale Trento Digital University. I metadati delle pubblicazioni presenti in IRIS possono essere utilizzati per l'estrazione di una bibliografia dalla propria pagina della Digital University (DU), che trae i dati da IRIS, oppure direttamente da IRIS utilizzando strumenti di gestione di dati bibliografici.

La Policy di Ateneo sulla Scienza Aperta prevede che ai dati bibliografici presenti in IRIS venga associato anche il testo completo (file .pdf scaricabile solo qualora l’editore della pubblicazione abbia una policy che permetta l’accesso aperto) dei lavori di ricerca, rendendo così ancora più significativa la sua presenza sul web.
I soggetti a qualsiasi titolo affiliati all'Università di Trento che contribuiscono alla produzione scientifica dei Dipartimenti e delle Strutture di ricerca dell'Ateneo sono tenuti all'inserimento delle pubblicazioni di cui sono autori/autrici nell'Anagrafe della Ricerca IRIS UniTrento.
Possono accedere a IRIS tramite Login le seguenti categorie di autori/autrici: professori/professoresse, professori/professoresse a tempo determinato (t.d.), ricercatori/ricercatrici, ricercatori/ricercatrici a t.d., altro personale docente, assegnisti/assegniste, dottorandi/dottorande, collaboratori/collaboratrici, titolari di borsa, PTA. 
Come strumento di ricerca bibliografica, IRIS può essere invece utilizzato da tutti gli/le utenti del web (studenti/studentesse compresi/comprese), senza effettuare il login, per identificare le pubblicazioni scritte da docenti appartenenti a UniTrento e verificare i loro campi di interesse. Se i PDF di tali pubblicazioni non sono direttamente scaricabili da IRIS (perché non sono ad accesso aperto), debbono essere ricercati tramite il Catalogo Bibliografico Trentino (CBT), o il Catalogo dei Periodici ed essere richiesti in prestito o in prestito interbibliotecario.


Tesi di dottorato
Seguendo le Linee Guida CRUI, dal 2008 la produzione dei/delle giovani ricercatori/ricercatrici viene valorizzata attraverso la diffusione ad accesso aperto, anche grazie al deposito delle tesi di dottorato in IRIS. 
Le tesi PhD discusse precedentemente al 2008 sono state inviate - inizialmente in formato cartaceo e successivamente in formato digitale - alle Biblioteche Nazionali Centrali di Firenze e di Roma ove sono tuttora conservate e consultabili, secondo la legge del deposito legale (Legge 106/2004) e l’apposito regolamento della singola biblioteca. 
L’inserimento delle tesi di dottorato nell’archivio istituzionale è requisito necessario per l’ammissione all’esame finale (tutte le informazioni relative sono reperibili sul portale d’Ateneo nella sezione dottorati) e consente il deposito obbligatorio automatico presso le Biblioteche Nazionali Centrali di Roma e Firenze.
All’atto del deposito della tesi è possibile fare richiesta di embargo per una durata massima di 24 mesi nel caso in cui la tesi:
●    sia in corso di pubblicazione presso un editore che non permette l’accesso aperto prima dell’avvenuta pubblicazione;
●    sia stata prodotta nell’ambito di progetti finanziati da soggetti pubblici o privati con vincoli relativi alla divulgazione dei risultati;
●    sia, o possa essere, oggetto di eventuale domanda e registrazione brevettuale e/o oggetto di protezione secondo quanto previsto dalla normativa in materia di proprietà industriale (per ulteriori informazioni in merito si prega di rivolgersi alla Divisione Valorizzazione e Impatto della Ricerca).

 

Per approfondire le modalità operative di accesso, implementazione e interrogazione, consultare le pagine Service Desk.